Se stai per viaggiare a Lisbona o ti trovi già nella capitale del Portogallo, ci sono alcune meraviglie che non puoi assolutamente perderti. Come tutte le capitali della nostra bella Europa, anche a Lisbona troverai centinaia di monumenti e tradizioni con più di 2000 anni di storia. Inoltre qui respirerai una splendida atmosfera tra il romantico ed il malinconico, che che ti farà emozionare ad ogni angolo della città.
Si perché Lisbona ha molto in comune con città come Napoli, Barcellona, Bari e le altre perle del Mediterraneo. E come queste vive di tradizioni popolari che spesso sfociano nel folklore.
Hai mai sentito parlare del Fado?
Si tratta di una melodia che arriva da molto lontano, e che deriva dalle antiche canzoni che i pescatori portoghesi intonano ormai da centinaia di anni. É solo ascoltando le sue note malinconiche che scoprirai fino in fondo la vera anima di questa città.
E non è tutto.
L’identità di Lisbona si nasconde anche nei suoi quartieri più caratteristici come il, Bairro Alto, Belem ed il Chiado. È qui che incontrerai le persone del luogo alle prese con le loro attività, squisitamente quotidiane.
Ti va di saperne un po’ di più su Lisbona?
In questo post ti racconto 8 cose da fare e da vedere a Lisbona, e cosa assaggiare nella splendida capitale del Portogallo, più qualche dritta che ti sarà super utile!
Si parte!
Indice degli argomenti
Cosa fare a Lisbona
1 – Castello di San Giorgio
Il castello di Lisbona è uno dei luoghi più suggestivi della città. Fu dedicato a San Giorgio da re Juan I, che aveva sposato una principessa inglese molto devota al santo.
Questo castello medievale fu modificato a più riprese nei secoli, e rappresenta il cuore della vita militare di Lisbona in quanto ultimo baluardo della città durante gli assedi. Purtroppo il castello di Lisbona fu praticamente abbandonato dopo il grande terremoto del 1755 che lo danneggiò gravemente. Se non sai nulla di questo avvenimento non preoccuparti, in fondo a questo articolo ho scritto un breve riassunto degli eventi più importanti di Lisbona, che ti aiuteranno a capire meglio la città e la sua storia.
Negli anni ’40 la cittadinanza decise di restaurare il castello e di riportare alla luce le antiche fondamenta del palazzo.
Oggi potrai di nuovo salire sulle torri della cittadella e fare il giro dei bastioni, approfittando di una bellissima panoramica su Lisbona. Ti consiglio inoltre un giro al museo del castello che dispone di pochissime sale ma che dà un’idea precisa della storia della città e di questo bellissimo maniero.
Per visitare il castello di San Giorgio avrai bisogno di almeno due ore: se vuoi visitare i monumenti più importanti di Lisbona, non puoi assolutamente perderlo!
2 – Cattedrale e le chiese più importanti
Visitare Lisbona vuol dire anche rendersi partecipe della sua profonda tradizione cattolica. Nel corso dei secoli gli abitanti di costruirono numerose e splendide chiese che, ancora oggi, restano a testimonianza della loro incrollabile fede.
Tra le chiese da visitare a Lisbona c’è Santa Luzia, dove troverai magnifici azulejos rappresentanti la storia della città, la chiesa di Santa Engracia, oggi Pantheon nazionale, e ovviamente la cattedrale di Lisbona.
La cattedrale Sé di Lisbona fu costruita nel 1150 da Alfonso I, che aveva riconquistato la città agli arabi e la fece simbolicamente erigere al posto di una moschea. Il luogo aveva una tradizione secolare, poiché prima della moschea vi era una chiesa visigota, a sua volta eretta su un monumento romano.
Se ti stai chiedendo perché si chiama cattedrale Sé, l’abbreviazione sta per sede episcopalis o sede vescovile, poiché ospitò il nuovo vescovo della città.
Essendo antichissima, nella Cattedrale di Lisbona troverai stili architettonici molto diversi tra loro.
La facciata, caratterizzata da due grandi torri merlate, è romanica, il chiostro è gotico e molte cappelle sono barocche. Tuttavia, a seguito del terremoto del 1755, anche la Cattedrale Sé fu gravemente danneggiata e venne ricostruita successivamente in stile neoclassico e rococò.
Al primo piano della cattedrale si trova un piccolo museo del tesoro, interessante per ripercorrere le fasi costruttive della chiesa.
Da non perdere una visita a questo luogo pieno di storia!
3 – Il monastero dos Jéronimos
Questo è uno dei monumenti più belli di Lisbona e uno dei più importanti mai realizzati in stile Manuelino. Se vuoi visitare la città al meglio non puoi assolutamente perdertelo!
Il monastero des Jéronimos di Lisbona fu costruito per celebrare il ritorno di Vasco de Gama, dopo che aveva trovato la rotta per le indie ed il monastero stesso venne realizzato proprio grazie ad una percentuale sulle importazioni dalle nuove rotte commerciali.
Le decorazioni sono molto particolari, tratte dalla tradizione gotica e rinascimentale ma lo stile prende il nome di manuelino dal sovrano Manuele I che ne fu il mecenate. La bellezza delle sculture e l’armonia dell’insieme sono talmente affascinanti da rendere l’atmosfera quieta ed elegante nonostante il grande sfarzo della decorazione.
I lavori del monastero de Jéronimos iniziarono nel 1502 e terminarono quasi cento anni dopo. Si decise di erigerlo a Bèlem, lontano dal centro cittadino, perché pare che Vasco de Gama avesse passato proprio qui in preghiera, la notte prima della sua partenza.
Il progetto del monastero des Jéronimos è di Diego Torralva e tra le ricche decorazioni si trovano anche i monumenti funebri del sovrano e della sua consorte. All’interno del monastero si possono ammirare anche le sepolture di Vasco de Gama, di Fernando Pessoa e di Luis de Camoes
Tra le altre cose, nella chiesa sono conservati bellissimi capolavori dell’oreficeria portoghese. Splendida anche la sagrestia del monastero, visitabile a pagamento, separatamente dal resto del monastero mentre la visita alla chiesa è gratuita.
La volta della chiesa del monastero de Jéronimos ti stupirà: sembra popolata da alberi pieni di rami talmente i suoi pilastri e le sue volte sono ricche di nervature!
La parte che mi è piaciuta di più è stata il bellissimo chiostro, disposto su due livelli e decorato in modo superbo.
Bello anche il refettorio, con numerosi azulejos.
4 – I musei di Lisbona
Ti ho parlato dei musei da vedere a Lisbona in questo post specifico, perché sono davvero tanti e molto belli!
Fammi sapere cosa ne pensi!
5 – Visitare Lisbona a piedi
Lisbona ha un solo difetto:è tutta in salita!
Percorrerla a piedi è faticoso ma è anche il modo migliore per conoscerla e viverla. Tra i quartieri più belli di Lisbona dove passeggiare c’è l’antica zona dell’Alfama, un labirintico percorso fatto di viuzze e scalinate come non ne avevo mai visti. Le salite ripidissime e le discese scivolose ti sfiancheranno ma ti regaleranno anche scorci bellissimi e punti panoramici che ti faranno restare a bocca aperta.
Se proprio non hai voglia, o la possibilità di camminare così tanto, puoi prendere lo storico tram 28 di Lisbona ma il consiglio è comunque di farlo a piedi.
Altro quartiere da percorrere a piedi è il Rossio, e la lunga passeggiata per la bellissima rua Augusta, piena di ristoranti e negozi, che termina sotto all’arco omonimo e alla praça do Commercio.
La forma di Lisbona è molto particolare poiché si trova praticamente dove il fiume Tago (Tejo in portoghese) incrocia l’oceano Atlantico. In più punti ci si può rilassare in riva all’oceano, a partire dal molo della Praça do Commercio.
La passeggiata più bella da fare di Lisbona si trova invece sul lungomare per andare dal convento dos Jéronimos alla torre Bélem. Questo quartiere comprende vari monumenti che vale la pena vedere, come il monumento alle scoperte, dove campeggia Cristoforo Colombo, fino alla splendida torre di Bélem risalente al XVI secolo.
Durante la mia visita ho fatto più di 20 km al giorno a piedi e la sera ero stremata… tuttavia penso che se vuoi davvero visitare Lisbona, il modo migliore sia di viverla in questo modo.
6 – La parte moderna
Non tutti conoscono la parte più moderna di Lisbona, nel quartiere Parque das Nações. Quest’area a sud della città fu costruita per l’esposizione mondiale del 1998 e, con l’occasione, fu rivalutata tutta quest’area della capitale portoghese, un po’ come accadde per l’esposizione universale a Bruxelles.
Arrivando allastazione do Oriente, noterai subito le architetture futuristiche dell’architetto Calatrava, mentre passeggiando non potrai non ammirare le due grandi torri São Gabriel e São Rafael, oggi condomini di lusso.
Attorno al centro commerciale Vasco da Gama troverai ristoranti, musei della scienza, negozi e la funivia di Lisbona che si può prendere per ammirare questa parte cosi originale della città.
Una tappa da non perdere!
7 – Punti panoramici più belli
Ci sono diversi punti panoramici da cui vale la pena ammirare Lisbona. Uno è il bellissimo ascensore di Santa Justa, realizzato in stile neogotico. Ti regalerà una vista bellissima della chiesa diroccata do Carmo che si trova proprio li dietro.
Anche sull’arco di rua Augusta si può salire e godere di uno splendido paesaggio.
Ma i punti panoramici sono molti di più, a partire dalle terrazze del castello medievale.
In totale vi sono poi più di 30 miradouros a Lisbona disseminati nella città: io ho scoperto il miradouro Santa Luzia sull’Alfama e quello di São Pedro de Alcântara, lascio a te il compito di trovare anche gli altri.
8 – Cosa mangiare a Lisbona
La cucina portoghese è davvero molto buona e non si può visitare Lisbona senza assaggiare alcune delizie tipiche. Ecco le cose che non puoi perderti assolutamente!
- Pastel de nata: sono dei piccoli flan di pasta sfoglia ripieni di crema all’interno e caramellata sulla cima. I più buoni li preparano a Bélem.
- Bacalhau: è il tipico baccalà e viene servito in tutte le salse. Nella maggior parte dei ristoranti propongono vari tipi di cottura e accompagnamenti.
- Pastéis de bacalhau: una sorta di suppli o arancino al baccalà. Sono eccezionali!
- Chouriço: sono le salsicce tipiche
- Sardinhas assadas: tra i piatti tipici di Lisbona, sono sardine arrostite servite con verdure alla griglia o lesse.
- Vinho verde: I vini portoghesi che ho assaggiato erano tutti buoni, ma il vinho verde ha decisamente vinto. Si tratta di un vino bianco poco stagionato. Attenzione, è comunque alcolico!
Storia di Lisbona: cosa sapere per capire la città
Se vuoi visitare Lisbona, ci sono alcuni cenni storici che devi assolutamente conoscere per capirla a pieno.
La città ha origini molto antiche. Nasce infatti con il nome di Olisipo, ed era già centro di scambi commerciali grazie alla sua posizione privilegiata. Quando i romani si insediarono nella penisola iberica, chiamarono questa regione Lusitania e la città venne annessa come comune nel 205 a.C.
Ma la storia di Lisbona è tutt’altro che semplice!
La sua posizione, così vicina al continente africano, fece si che la città venne conquistata dagli arabi nel 711. Agli ebrei e ai cristiani presenti in città fu concesso di mantenere le proprie tradizione, ma di questo periodo rimangono ancora segni tangibili in città, soprattutto nel quartiere antico dell’Alfama, nei pressi del castello.
Il dominio arabo durò più di 400 anni e solo nel 1147 la città venne nuovamente conquistata dai cristiani. Le moschee vennero trasformate in chiese e la religione ufficiale tornò ad essere il cristianesimo.
E da allora che Lisbona e tutto il Portogallo, furono tra i più strenui difensori della fede Cattolica.
Se ricordi un po’ di storia, saprai sicuramente che con la scoperta dell’America il Portogallo divenne uno degli stati più importanti d’Europa e Lisbona una città in continua espansione. Con lo spostamento delle rotte commerciali dal Mediterraneo all’Atlantico, il porto divenne un autentico fermento in cui provenivano merci dalle Indie, dall’Africa, dal nuovo continente e dove tutte le ricchezze si concentravano.
Ma allora quando è iniziata la decadenza di questa grande potenza?
La causa del suo declino è stata un terribile terremoto che colpì la costa del Portogallo nel 1755, causando la più completa distruzione della città, e di alcuni dei suoi monumenti più importanti come la chiesa do Carmo.
In seguito, la conquista napoleonica costrinse i sovrani del Portogallo ad un esilio forzato in Brasile e alla dispersione di molte delle loro ricchezze. Mentre nel 1908 iniziò un’epoca di grande instabilità politica, che culminò con la dittatura di Salazar durata dal 1932 al 1974.
E oggi?
Beh ormai avrai capito che Lisbona si stia trasformando velocemente in una capitale europea molto attiva, soprattutto sotto il profilo culturale ed artistico. Negli ultimi anni sono stati inaugurati vari musei, mentre la zona del parque das nações è popolata da strutture modernissime e all’avanguardia.
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