Cosa fare a Lione: il mio bellissimo viaggio nella terza città francese

Se ti stai chiedendo cosa fare a Lione, posso raccontarti la mia bellissima esperienza che mi ha portato a scoprire una delle città più belle della Francia, nonché la terza città più importanti sia per dimensione che per importanza storica.

Si, perché Lione non è solo una città magnifica ma anche antichissima.

Tra le cose che non puoi perderti c’è una visita alla cattedrale di Lione, un giro tra i traboules e una degustazione di piatti e vini tipici. Ma non solo! Si perché Lione possiede anche uno dei musei più grandi di Francia (te ne parlo qui), e molto altro ancora

Ti va di saperne un po’ di più e leggere la mia esperienza?

Si parte!

Tour da fare a Lione che puoi prenotare online

Place des Terraux: una fontana incredibile

Place des Terraux a Lione è sicuramente una delle piazze più belle della città. Tutto intorno ci sono dei palazzi meravigliosi tra cui il bellissimo municipio ed anche il museo delle belle arti di Lione, di cui ti ho parlato in un altro post.

Ma in questa piazza si trova anche la bellissima fontana di Bartholdi, lo stesso che hai ideato la famosa Statua della Libertà di New York, inaugurata nel 1892. La fontana di Place des Terraux è un’enorme scultura in bronzo che raffigura una donna mentre tiene le redini di 4 cavalli al galoppo.

Se ti stai chiedendo cosa significhi, è molto semplice. La donna è una rappresentazione della Francia mentre i 4 cavalli sono la rappresentazione dei suoi 4 fiumi principali.

Questa statua, tuttavia, ha anche una storia curiosa.

Si, perché la sua commissione era partita in realtà dalla città di Bordeaux. La fontana avrebbe quindi dovuto simboleggiare la Garonna, il fiume che attraversa la città, e i suoi 4 affluenti. Quando la città di Lione decise di acquistarla, il soggetto rimase praticamente lo stesso ma cambiò semplicemente di significato.

La fontana pesa la bellezza di 360 tonnellate ed in passato era dotata anche di un “effetto speciale”: dalle narici dei 4 cavalli doveva infatti uscire del vapore, proprio a simboleggiare la loro folle corsa. Purtroppo questo effetto non è più funzionante.

fontana Place des Terraux a Lione

particolare Place des Terraux a Lione

Perdersi nei Traboules di Lione

Lione è famosa anche per il suo quartiere della Croix Rousse, dove ci sono i traboules.

Si tratta di un complesso labirinto cittadino, fatto di passaggi segreti e porte nascoste, utilizzato dai tessitori di seta durante i moti insurrezionali del 1830-31, e poi dai partigiani della seconda guerra mondiale.

L’entrata dei Traboules di Lione non ha l’aspetto molto invitante: a dire la verità è molto maleodorante e un po’ spaventoso. Si entra in un complesso di case popolari della periferia, per uscire un paio di isolati dopo, in cima alla collina e davanti ai comignoli di Lione. L’impressione iniziale è di stare per entrare in un quartiere da cui non si sa se ne uscirai vivo, ma alla fine mi è sembrato abbastanza tranquillo.

L’ingresso è gratuito, al 9 place Colbert (non chiedetemi dove si esca), ma ce ne sono tantissimi altri disseminati per tutta la città: se non sai cosa fare a Lione ed hai il pomeriggio libero, sono assolutamente da visitare!

Ma il vero spettacolo te lo racconto qui sotto.

Traboules di lione

La collina e Notre Dame de la Fourvière… che spettacolo!

Vieux Lyon, o Lione Vecchia, è la parte più antica di questa città. Tra agglomerati di casette rinascimentali si diramano piccoli vicoli pieni di negozi dalle vetrine colorate.

Lungo il fiume, mentre si passeggia, ci sono scorci che mi hanno lasciato a bocca aperta perché, quando meno te l’aspetti, la visuale si apre sulla splendida cattedrale gotica.

Il cuore pulsante di Lione è colmo di profumi, delle deliziose boulangeries, e si allarga dal fiume alla collina di Fourvière. Da qui si gode il paesaggio più bello sulla città e dove sono situate la tour métallique e la chiesa de Notre-Dame de Fourvière.

La collina si raggiunge comodamente con la funicolare che ti porterà proprio davanti alla bella basilica della fine dell’800.

A me è sembrato un castello delle fate ed è assolutamente una delle esperienze più belle da fare a Lione.

Notre Dame de la Fourvière

La collina Fourvière

Sempre sulla collina Fourvière sorge un museo gallo-romano davvero notevole. Dal principio non volevo entrarci ma una volta dentro è stato amore a priva vista. Vale la pena di visitarlo anche solo per i magnifici mosaici romani, non mi era mai capitato di vederli esposti in questo modo.

Ai piedi della collina c’è la cattedrale dedicata a Saint-Jean-Baptiste. Questo edificio ha origini risalenti all’XI secolo e una struttura gotica meravigliosa. Davvero incredibile l’orologio astronomico di Lione che si trova nel transetto di sinistra, attestato già all’inizio nel XIV secolo (suona e si muovono le statuette ogni ora dalle 12.00 alle 16.00).

Se hai dei bimbi, ti segnalo che ci sono anche vari teatri di marionette da vedere, con il fantastico Guignol, la marionetta dei tessitori di seta di Lione nell’800.

Ma se ti è venuta voglia di mangiare qualcosa, a Lione ci sono anche alcune specialità che non puoi perderti.

Ecco di cosa si tratta.

orologio astronomico di lione

Dove e cosa mangiare a Lione

Lione è conosciuta in tutta la Francia per la sua gastronomia e per i prodotti tipici. Particolarmente note sono le ricette a base di patate, come la famosa “patate de Lyon“. C’é un locale in questa città che serve solo piatti a base di questo delizioso tubero: La pataterie. Non si trova proprio in centro ma è gustosissimo, con porzioni super abbondanti e una location molto particolare.

Tra le altre cose da mangiare a Lione, ti consiglio di provare i tipici bouchons.Sono come piccole trattorie dove gustare i prodotti tipici e dell’ottimo vino. Io ne sono rimasta entusiasta: il vino e il cibo sono buoni, l’interno dei locali è molto curato e i prezzi non sono affatto alti.

Se vuoi gustare una colazione o una merenda, ti consiglio una delletante boulangeries in giro per la città. Una in particolare mi è piaciuta tantissimo, la Boulangerie l’Epiaison nella vecchia Lione, appena dopo il ponte.

A Lione, almeno per la mia esperienza, si mangia davvero bene!

Se hai domande o se vuoi altri suggerimenti su cosa fare a Lione, non esitare a scrivermi qui sotto nei commenti!

la patateria a lione

Visitare Lione: informazioni pratiche

Lione è una delle città più grandi e meglio organizzate della Francia, nonostante non sia molto popolosa.

Muoversi è molto facile perché ci sono 5 linee metro e numerosi tram, quindi ogni zona della città è facile da raggiungere. Se cerchi un alloggio la posizione migliore è probabilmente la Presqu’ile, la penisola al centro dei due fiumi che attraversano Lione e che si uniscono alla Confluence.

Questa zona è vicina a tutte le attrazioni turistiche. Da qui ci si sposta velocemente sia con i mezzi pubblici che a piedi e offre splendide visuali sui lungofiume.

Per visitare Lione consiglio anche di dare un’occhiata al sito dell’ufficio del turismo: se sei studente (o hai meno di 26 anni) hai degli sconti sui trasporti, anche se, per brevi soggiorni, conviene fare il biglietto intera giornata per i mezzi pubblici (5.00 euro al giorno) o muoversi a piedi.

Sotto i 26 anni anche la maggior parte dei musei, come quello delle belle arti, sono gratuiti, o a prezzo ridotto. Se invece non studi più, conviene la Lyon city card, una carta che dà sconti e agevolazioni.

Per raggiungere il centro dall’aeroporto, io ho scelto il Rhonexpress, un treno veloce che ferma in poche stazioni (22 euro andata e ritorno, con lo sconto studenti).

Vecchia Lione

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Se stai cercando un hotel a Lione, vuoi prenotare alcune attività o biglietti, scrivimi pure nei commenti il budget che hai a disposizione e le date a cui sei interessato.

Ti aiuterò gratuitamente a trovare le soluzioni più adatte alle tue esigenze.

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Elisa

Ciao, io sono Elisa! Sono una storica dell’arte e travel blogger. Ho uno spirito nomade e adoro viaggiare per scoprire posti nuovi, scrivere e vivere nuove esperienze! Dal 2012 ho creato arttrip.it per condividere le mie esperienze di viaggio con tutti voi. Foto scattate con Panasonic GH5

2 risposte

  1. Grazie per il suo articolo sulla splendida città storica di Lione. Confermo tutto ciò che è stato detto in questa sede. Ho avuto la possibilità di vivere in questa città per più di 10 anni e scopro ancora oggi cose nuove perché il patrimonio storico e culturale è così importante.