Ecco perché sono stata a Trieste e Lubiana: un viaggio molto speciale

Lubiana, dicembre 2017

Ti ricordi del mio viaggio a Lisbona della scorsa estate? Avevo programmato il viaggio con mia zia che alla fine si era rotta una caviglia e quindi sono partita da sola.

Questo viaggio aveva un significato simbolico molto importante per entrambe perché doveva mettere fine ad una serie di “sfighe” accadute durante l’anno, ed era in programma da tantissimo tempo!

Dopo gesso e fisioterapia, ad ottobre abbiamo iniziato a pensare ad una meta dove andare insieme prima di Natale. Abbiamo escluso una serie di città e alla fine abbiamo deciso di partire per Trieste. Ovviamente come potevamo non approfittarne per visitare anche Lubiana, in Slovenia?

Ti racconto la mia esperienza di viaggio a Trieste e Lubiana!

trieste e lubiana

L’arrivo a Trieste

Perché abbiamo scelto proprio Trieste e Lubiana? Perché erano raggiungibili in treno (mia zia ha un po’ paura dell’aereo) e perché non le avevamo mai visitate.

Il mezzo più comodo per arrivare a Trieste è proprio il treno. Così, all’inizio di dicembre, ci siamo imbarcate alla stazione termini di Roma e qualche ora più tardi eravamo già nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia.

Arrivate alla stazione di Trieste ci aspettavamo la bora e invece ci ha accolte un bel sole sul mare.

Il mare in inverno è una delle cose più incantevoli al mondo: quando è calmo ha quel colore grigio e quelle nuvole che dipingono le onde di una luce livida. Quando è mosso, invece, riesce a farti capire tutta la potenza della natura sprigionando un’energia impressionante.

Mi piace quasi di più che in estate!

trieste e lubiana

Nel nostro hotel a Trieste si respirava un’aria di inizio secolo: tra le vie della città ci siamo perse in quell’atmosfera elegante che fa sembrare la città un misto tra Vienna e Milano. La nostra prima sera siamo salite sino al castello, ci siamo arrampicate sulla cima del campanile e abbiamo osservato la città dall’alto, mentre il tramonto ne disegnava i contorni.

É stato uno spettacolo incredibile!

Il castello di Miramare è stato una delle esperienze più belle, di cui ti parlerò presto.

Inoltre c’era una mostra sullo stile Liberty con tantissime opere di uno dei miei artisti preferiti, Alphonse Mucha. Sarei rimasta lì dentro per giorni interi, non c’era un vasetto o un gioiello che non mi sarebbe piaciuto avere in casa.

Ho spesso la sensazione di aver sbagliato epoca, quando vedo oggetti in stile liberty in particolar modo!

Ti capita mai di pensare la stessa cosa?

Quello che ci ha impressionate di più è stata sicuramente la gentilezza delle persone, il cibo eccezionale e la bellezza degli edifici della città di Lubiana.

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L’arrivo a Lubiana da Trieste

Se sei a Trieste e non sai come andare a Lubiana, ti consiglio di prendere il pullman. Bastano solo un paio d’ore di autostrada e ti ritroverai nella capitale della Slovenia.

Trieste e Lubiana infatti distano solo 100 chilometri!

Se a Trieste c’era un bel solo ed una temperatura mite, Lubiana ci ha accolte con un freddo penetrante. L’aria natalizia già riempiva le strade di colori e luci. Passeggiando tra i mercatini di Natale ci siamo riempite di profumi e vin brulé. L’hotel in cui siamo state era fantastico: vi dico solo che ci hanno spostate in una suite che era più grande di casa mia!

Ho trovato la Slovenia accogliente e luminosa, nonostante la neve. Ho incontrato i draghi. Il simbolo della città è proprio un grande drago e si trovano dragoni e draghetti un po’ dappertutto! I più belli sono quelli del ponte dei draghi di Lubiana.

Tra le altre cose, abbiamo preso la funivia per salire sulla collina e mi sono persa nel suo castello. Ho ammirato la neve e la pianura dall’alto della torre e mi sono un po’ innamorata di questa città e dei suoi colori.

Una delle scene più imbarazzanti della mia vita è stata quando mia zia ha deciso di improvvisarsi fotografa per ritrarmi con un lungo vestito rosso. Solo più tardi ci siamo accorte che un fotografo vero mi stava immortalando.

Mi ha fatto una sorta di servizio fotografico, in cui sarò venuta con facce stranissime come al solito perché non sono capace a mettermi in posa. Non mi sono mai vergognata così tanto!

Però ho capito che dovrei indossare solo lunghi vestiti perché mi piacciono da morire, anche se sembro matta.

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Cosa ho capito da questo viaggio

Le nostre giornate sono trascorse piene di passeggiate, musei e nuove esperienze.

Abbiamo assaggiato cibi nuovi e abbiamo scoperto lati di noi stesse che non conoscevamo. Non c’è niente che ti possa unire alle persone come viaggiare, perché in viaggio emergono le nostre vere essenze, cadono le maschere ed esce fuori il nostro carattere. Mai come quest’anno ho “scoperto” le persone della mia famiglia, passando tra le difficoltà, lo stress e le gioie.

Abbiamo assaporato ogni momento di questa vacanza, lo stare insieme, le persone che abbiamo incontrato, le cose che abbiamo visto. Lo abbiamo fatto per mia nonna, lo abbiamo fatto per mia madre e lo abbiamo fatto per noi.

Questo è il più bel regalo di Natale che si possa ricevere, il tempo che una persona è disposta a dedicarti, le risate fatte insieme, la condivisione di esperienze.

Mi sto allenando ad essere felice e ad apprezzare ciò che la vita mi regala.

Ho capito di essere veramente una persona fortunata.

Ah, e ho capito che mia zia doveva fare l’instagrammer, è una bomba a posare per le foto!

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Elisa

Elisa

Ciao, io sono Elisa! Sono una storica dell’arte e travel blogger. Ho uno spirito nomade e adoro viaggiare per scoprire posti nuovi, scrivere e vivere nuove esperienze! Dal 2012 ho creato arttrip.it per condividere le mie esperienze di viaggio con tutti voi. Foto scattate con Panasonic GH5

14 risposte

  1. Che bello il tuo racconto del viaggio con tua zia.
    Trieste e Lubiana sono due città che non ho ancora visitato, anche se la prima è in programma per aprile.

  2. Simpatica tua zia! Anche io ne ho una molto simile alla tua con cui andavo sempre in viaggio! Lubiana è una meta che voglio visitare assolutamente, mi dicono che merita molto in estate e durante le festività

  3. ecco la zia!!!!
    che bello ricevere dei complimenti…. e non avete sentito come canto jingle bell con tanto di cappellino da babbo natale!!!

    elisa è la nipote che tutti gli zii vorrebbero avere, è fantastica, sempre di buonumore ed instancabile, quando è in viaggio non si ferma davvero un attimo ed adora le scale, praticamente come ne vede una la deve salire…. grazie al cielo a lubiana per salire al castello hanno messo la teleferica, perchè a trieste la scala dei giganti (gia dal nome si capisce che è faticosa) me l’ha fatta fare lo stesso giorno dell’arrivo da roma…. sarà la sindrome da principessa medievale: alla fine di ogni salita ci trova sempre un castello…

  4. Fantastica la zia! Sai che Trieste e Lubiana sembrano super interessanti? Non vedo l’ora di leggere i post successivi con tutti i dettagli del viaggio :)

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