Petit Palais a Parigi: il museo delle belle arti gratuito per tutti

Ti trovi nella capitale francese e vorresti fare un tour culturale di Parigi? Probabilmente avrai notato che visitare il Louvre o il Museée d’Orsay richiedono molto tempo o molte energie. Questi due sono infatti tra i musei più importanti di Parigi e sono visitati ogni giorno da migliaia di persone.

Visitare il Louvre può perfino diventare un’esperienza davvero stancante: non solo non riuscirai mai a visitarlo tutto in un giorno solo, ma vedere tutte quelle opere meravigliose potrebbe anche farti venire un gran mal di testa o la sindrome di Stendhal. Se hai voglia di qualcosa di più piccolo e più semplice da esplorare, ecco il mio consiglio.

Per aiutarti a scegliere un museo di Parigi molto bello e semplice da scoprire, ho deciso di visitare il Petit Palais di Parigi.

Perché?

Il Petit Palais di Parigi è uno dei musei più sottovalutati della capitale francese. Si trova all’interno di una delle architetture più avanguardistiche dell’inizio del XIX secolo costruito per essere il padiglione dell’esposizione universale.

Oggi il Petit Palais è il museo delle belle arti di Parigi ed ospita delle opere di moltissimi artisti dalla preistoria ad oggi.

Vuoi sapere la cosa migliore?

Non solo non è affollato come il Louvre, ma l’ingresso alla collezione permanente del Petit Palais è completamente gratuito.

Ti ho incuriosito un po’?

Bene, ora ti racconto la mia esperienza, le opere del Patit Palais di Parigi ed una nuova scoperta che mi ha fatto letteralmente innamorare.

Si parte!

Attività che puoi subito prenotare

L’esposizione universale al Petit Palais e la sua forma unica

Il Petit Palais a Parigi, letteralmente “palazzo piccolo”, fu costruito davanti al Grand Palais come spazio espositivo per l’Esposizione Universale del 1900. Oggi ospita il museo delle belle arti di Parigi ed è visitabile gratuitamente!

A guardarli dal livello della strada forse non riusciresti mai a crederci, ma questi due edifici hanno una forma davvero particolare, che li ha resi due delle strutture più innovative dell’inizio del ‘900.

Vuoi sapere di cosa si tratta?

I due palazzi si trovano uno difronte all’altro ed insieme formano un’architettura davvero molto particolare. Se osservi il Petit Palais ed il Grand Palais dall’alto, potrai facilmente renderti conto che riprendono la sagoma di un aereo: un’architettura davvero innovativa se consideri che gli aerei erano ancora in fase di sperimentazione all’epoca.

Ma non è tutto!

Oggi infatti il Petit Palais di Parigi è classificato con un monumento storico e, quando ti ci troverai difronte, ti renderai subito conto di tutta la sua bellezza. La facciata è in stile art nouveau ed è sovrastata da una cupola di 150 metri con delle decorazioni molto sfarzose.

L’interno è invece stato progettato immaginando gli spazi suddivisi in quattro grandi ali. Mentre al centro si trova un piccolo ma bellissimo giardino semicircolare che in primavera diventa davvero meraviglioso.

E le opere?

Nonostante la struttura meriti attenzione, ti assicuro però che il vero tesoro è rappresentato dalle bellissime opere che sono qui custodite.

Ora te ne parlo.

petit-palais-quadro

Le opere del Petit Palais di Parigi: ecco cosa ho amato di più

La collezione permanente del Petit Palais a Parigi ti lascerà davvero senza parole.

Il percorso museale ripercorre tutte le epoche storiche e le tecniche sperimentate dagli artisti dalla preistoria fino al ‘900. Ci sono moltissimi reperti di epoca greca e romana e anche arredi liturgici medievali, tele di grande formato, arti grafiche, gioielli ed oggetti della vita quotidiana.

Di solito in questi musei non si trovano opere di artisti famosi, ma al Petit Palais potrai invece scoprire degli autentici capolavori appartenenti ad epoce diversissime.

Ad esempio?

I quadri più belli sono quelli del rinascimento italiano e francese oltre che le creazioni di grandi maestri del calibro di Cézanne, Delacroix, Courbet e Monet, e delle belle incisioni di Schongauer e Rembrandt.

Io ho apprezzato davvero la collezione di “arti minori” come i piccoli oggetti antichi, statuette, scatoline, orologi e vasellame. Sono rimasta incantata di fronte ad alcune tele magnifiche come le opere di Fernand Pelez, che non avevo mai visto dal vivo e che mi hanno lasciata sconvolta per la loro vividezza, crudezza e realismo.

Tuttavia, come ti dicevo all’inizio del post, al Petit Palais ho fatto una magnifica scoperta. Si tratta di una tela di cui mi sono letteralmente innamorata: una bella “Parisienne” di Charles-Alexandre Giron!

Ecco una sua foto!

Parisienne-di-Charles-Alexandre-Giron

Mostre temporanee al Petit Palais

Le esposizioni temporanee al Petit Palais sono molto ben strutturate. Ho avuto la possibilità di visitarne più di una e gli allestimenti sono sempre meravigliosi. L’ultima volta che ci sono stata, mi sono ritrovata a visitare l’esposizione su Jordaens, artista olandese del XVII secolo di cui non sapevo niente e che, alla fine della mostra, non mi ha lasciato nessuna emozione particolare.

Ti è mai capitata una cosa del genere?

Nonostante adori i pittori fiamminghi non ho trovato particolarmente belle le sue opere ad eccezione di un paio di tele. Ma a suo favore devo dire che il percorso era organizzato davvero bene e che le opere esposte erano molto numerose.

Se anche a te piacciono i pittori fiamminghi, non dimenticarti di leggere il mio viaggio nelle Fiandre. Se invece vuoi sapere quali esposizioni sono in corso adesso al Petit Palais puoi scoprirle a questo link.

Generalmente le esposizioni temporanee all’interno del Petit Palais spaziano tra la pittura e la fotografia ma non si sa mai cosa potresti trovare di interessante.

petit palais a parigi

Dove si trova il Petit Palais

Il modo più veloce per raggiungere il Petit Palais è prendere la metro 1 e formarsi alla stazione di Champs-Élysées – Clemenceau. Praticamente ci arriverai di fronte.

Se invece stai facendo una passeggiata sugli Champs Élysèes, prendi come punto di riferimento Place Concorde, che è quella grande piazza che si trova dal lato opposto rispetto all’arco di trionfo di Parigi.

orari di aperturada martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00. Chiusura casse alle 17:00. Notturne il giovedì fino alle 21:00 per le esposizioni temporanee
giorni di chiusuralunedì e festivi ( 1° maggio, 14 luglio, 15 Agosto, 25 dicembre)

Insomma, fare una cernita dei musei da vedere a Parigi in poco tempo è davvero dura, ma se rimani nella capitale francese qualche giorno in più, non scortarti di dedicare qualche ora a questo Petit Palais, che di “petit” ha solo il nome!

petit-palais-quadro

Dove dormire a Parigi

Se stai cercando un hotel in Costiera, vuoi prenotare alcune attività o biglietti, scrivimi pure nei commenti il budget che hai a disposizione e le date a cui sei interessato. Ti aiuterò gratuitamente a trovare le soluzioni più adatte alle tue esigenze.

Commenti sul Petit Palais di Parigi?

Hai mai visitato questo museo di Parigi?

Fammi sapere le tue opinioni o scrivimi pure nei commenti se hai bisogno di aiuto.

Elisa

Elisa

Ciao, io sono Elisa! Sono una storica dell’arte e travel blogger. Ho uno spirito nomade e adoro viaggiare per scoprire posti nuovi, scrivere e vivere nuove esperienze! Dal 2012 ho creato arttrip.it per condividere le mie esperienze di viaggio con tutti voi. Foto scattate con Panasonic GH5

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *