Visitare Procida: 5 cose da sapere prima di partire per questa bellissima isola

Procida è una delle isole flegree meno frequentate e più sottovalutate del Golfo di Napoli. È più piccola e più selvaggia delle altre, per questo è meno famosa di Capri o Ischia. Tuttavia è un posto incantevole che ho scoperto a piedi, lentamente, gustandomi ogni paesaggio, ogni scorcio e ogni visuale sul mare.

Per visitare Procida dovrai prendere il battello da Pozzuoli e, in mezz’ora, arriverai nel suo piccolo e coloratissimo porto, fatto di case basse e dai colori variopinti.

Mentre visiterai Procida ti accorgerai che una delle cose più belle dell’isola sono i paesaggi. La vegetazione è davvero lussureggiante, in tutti i giardini si trovano fiori ed alberi da frutto, il centro abitato ha i colori caldi del mediterraneo e tutto intorno, il mare ti cullerà con il cadenzare lento delle sue onde.

Ti va di saperne di più?

Ecco la mia esperienza a Procida e le 5 cose che devi conoscere prima di partire!

Si parte!

Cose da fare a Procida

 

1 – Visitare Procida a passo d’uomo

Come ti dicevo, l’isola non è molto grande quindi potrai facilmente visitare Procida a piedi. Ti consiglio di percorrere tutto il perimetro dell’isola, in modo da scoprire le spiagge più belle dove fare il bagno ed i paesaggi più suggestivi dove scattare qualche foto.

Ci vogliono alcune ore per costeggiare tutta l’isola di Procida ma ti assicuro che ne vale assolutamente la pena. Il mio unico consiglio è quello di munirti di crema solare e di un cappellino perché il sole, nella stagione estiva, picchia davvero forte.

Se non ami passeggiare, niente paura! A Procida è possibile noleggiare sia le biciclette che i motorini.

Durante la tua passeggiata, sicuramente noterai che, affianco a Procida, si trova una seconda isoletta, unità tramite un ponte. Si tratta dell’isola di Vivara, sono più che sicura che ti verrà voglia di esplorarla, ecco perché!

Paesaggio sul mare di Procida

2 – Scoprire Vivara

Dal 1974 l’isola di Vivara è diventata un’oasi naturalistica collegata all’isola di Procida tramite un vecchio ponte. È vietata la costruzione di qualsiasi edificio e l’unica abitazione presente a Vivara è la casa del Duca De Guevara, fatta costruire nel 1681.

Per quale motivo?

L’isola di Vivara è riserva naturale dello Stato Italiano ed è quindi chiusa al pubblico ad eccezione delle visite guidate. Le visite sull’isola di Vivara si possono effettuare solo dal venerdì alla domenica e dalle ore 11:00 alle ore 15:00 effettuando una prenotazione non oltre le 48 ore precedenti al giorno in cui decidi di visitarla.

Ci sono diversi sentieri percorribili che potrai esplorare insieme ad una guida naturalistica autorizzata. La durata del tour di Vivara è di circa 1,30 minuti.

Non farti ingannare dalle sue ridotte dimensioni: l’isola di Vivara è molto importante dal punto di vista naturalistico perché rappresenta i resti di un antico cratere vulcanico, un tempo collegato all’isola di Procida.

Questo ambiente è rimasto incontaminato ed ancora oggi custodisce piante rare, numerosi animali selvatici e importanti ritrovamenti archeologici.

Ti consiglio di visitare Vivara soprattutto se ami passeggiare in mezzo alla natura o fare snorkeling vicino alla costa. Si tratta di un’esperienza davvero unica.

il porto di Procida visto dal mare

3 – Le case colorate di Procida

La storia di Procida ha origini antichissime. Sappiamo che fu abitata sin dal XV secolo a.C. probabilmente da coloni provenienti da Micene, per poi essere occupata dai romani.

Se stai pensando di visitare Procida, avrai sicuramente visto delle foto delle sue case colorate.

Oggi il nucleo abitativo principale è infatti costituito dalla Corricella e dalla Terra Murata, derivati dagli insediamenti di origine medievale dell’isola. Molto caratteristiche sono proprio le tipiche case colorate di Procida.

Ma perché sono così colorate?

Le tinte pastello, tutte diverse, sono da secoli utilizzate dai pescatori per riconoscere la propria abitazione anche in mare aperto.

Ci avresti mai pensato?

Vista sull'isola di procida dal mare

4 – Dove alloggiare e dove mangiare a Procida: la mia esperienza

Per visitare Procida, noi abbiamo alloggiato preso il Tirreno Residence, in via Faro. Si tratta un complesso di piccoli monolocali indipendenti che sorgono all’interno di un giardino da sogno. Ci sono frigorifero e fornelli, quindi si può cucinare, o anche solo mangiare una bella insalata mista senza dover andare al ristorante.

Mi sono particolarmente innamorata di questo posto per due motivi.

Il primo riguarda il suo bellissimo giardino, ma soprattutto per la stupenda terrazza che affaccia sul mare. Se è bel tempo potrai gustare una colazione unica, con cornetti ancora caldi, cappuccino e spremuta d’arance dell’albero del giardino, direttamente sulla terrazza panoramica… ci si può svegliare meglio?

Se invece ti stai chiedendo dove mangiare a Procida, ecco il mio consiglio!

Siamo rimasti due notti, ed abbiamo cenato sempre presso il ristorante “la locanda del Postino” dove sono state girate alcune scene dell’ultimo capolavoro di Massimo Troisi. Il pesce, appena pescato, era delizioso, i ravioli melanzane e provola fatti in casa, sono da imitare assolutamente!

Dal nostro giro dell’isola a piedi abbiamo potuto constatare che tutti i ristoranti avevano più o meno gli stessi prezzi: si può mangiare in riva al mare un primo e un secondo per circa 30 euro a persona.

il mare di procida

5 – Come arrivare a Procida

Per arrivare a Procida dovrai prendere il traghetto.

Ci sono diversi collegamenti con la terraferma, ad esempio dal Porto di Napoli, dai porti di Calata di Massa e Molo Beverello, e dal Pozzuoli. Noi ci siamo imbarcati proprio da quest’ultimo ed il tempo di percorrenza medio è di circa 40 minuti

Ti consiglio di arrivare al porto con i mezzi pubblici, treno o autobus, perché troverai soltanto parcheggi a pagamento e la tariffa è davvero molto salata.

Inoltre durante la stagione estiva cerca di prenotare i biglietti per Procida almeno qualche giorno prima o rischierai di restare a terra e di rovinarti la vacanza.

Le case colorate del porto

Commenti su Procida

La cosa più bella di Procida?

Sicuramente le sue acque cristalline ed i suoi splendidi paesaggi. Se ripenso a Procida mi viene subito in mente la luce calda del mediterraneo che inonda la superficie cristallina del mare e le case colorate.

L’isola è incantevole: l’odore dei limoni e del mare si fondono in un paesaggio mozzafiato che sembra dipinto. Se decidi di trascorrere le vacanza a Procida, preparati a giorni di totale relax tra natura e profumi autentici.

Insomma, sarà un’esperienza stupenda e alla fine della vacanza avrai gli occhi pieni di meraviglie e conserverai un ricordo bellissimo!

Raccontami la tua esperienza qui sotto nei commenti o scrivimi pure se hai bisogno d’aiuto per organizzare il viaggio a Procida.

Ti risponderò al più presto.

Elisa

Elisa

Ciao, io sono Elisa! Sono una storica dell’arte e travel blogger. Ho uno spirito nomade e adoro viaggiare per scoprire posti nuovi, scrivere e vivere nuove esperienze! Dal 2012 ho creato arttrip.it per condividere le mie esperienze di viaggio con tutti voi. Foto scattate con Panasonic GH5

3 risposte

  1. Buonasera ,
    vedo solo adesso questa splendida descrizione di Procida, con fotografie meravigliose e consigli molto utili perché ho deciso di andarci sabato 13-7-19 oppure domenica 14.Spero sia possibile. Ho visto che occorre la prenotazione per visitare la riserva protetta
    grazie dei consigli di viaggio !

    saluti

    enrico

    1. Ciao Enrico,
      noi ci siamo stati diversi anni fa ma ho davvero un bellissimo ricordo. L’isola è una piccola bomboniera ed il mare è fantastico.
      Fammi sapere se hai bisogno di aiuto e buon weekend

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