Ecco perché dovresti visitare la collezione d’arte contemporanea della Farnesina

palazzo della farnesina

Sapevi che il ministero degli affari esteri ospita una splendida collezione di arte contemporanea?

Ti racconto qui perché merita una visita e cosa c’è di interessante da vedere.

La storia del Palazzo della Farnesina

Il ministero degli esteri è detto Farnesina perché il palazzo in cui si trova sugli antichi orti farnesiani, appartenuti alla famiglia dei Farnese.

Il palazzo è già di per sé un’opera straordinaria poiché doveva ospitare la sede del partito fascista all’epoca della dittatura di Mussolini. Fu quindi indetto un concorso, vinto dagli architetti Enrico Del Debbio, Vittorio Ballio Morpurgo e Arnaldo Foschini.

I lavori, iniziati nel 1937, furono interrotti dalla guerra e proseguiti nel 1946 ma il progetto fu modificato per adeguarsi alle nuove esigenze e destinazione d’uso. Il risultato è una delle strutture più voluminose d’Italia, con una superficie di circa 120.000 metri quadri e più di 1300 stanze.

Con i suoi 169 metri di facciata e i 51 di altezza, l’edificio risulta massiccio ed imponente, grazie all’impostazione architettonica limpida e schematica, tipica delle architetture fasciste. L’uso del marmo, del travertino e la geometricità di tutto l’edificio, sono ora smorzate dalle decorazioni interne, caratterizzate da forme astratte e volutamente colorate.

Si tratta di uno degli ultimi esempi di architettura razionalista, caratterizzata da ampi spazi e grande funzionalità.

Sapevi che il Palazzo della Farnesina ospita è un’incredibile collezione di arte contemporanea?

Ora ti racconto perché è importante e perché dovresti andare a visitarla.

La collezione di arte contemporanea della Farnesina, ecco cosa devi sapere

L’arte ha da sempre avuto un ruolo attivo nelle relazioni internazionali: non a caso artisti come Leonardo Da Vinci o Gianlorenzo Bernini furono inviati in giro per l’Europa per fortificare i legami politici tra stati.

Il carattere internazionale dell’arte è dato dalle immagini che sono un linguaggio universale comprensibile in tutto il mondo. É quindi molto interessante vedere come, nel ministero degli affari esteri, si sia collocata un’importante raccolta di capolavori.

La collezione di arte contemporanea della Farnesina nacque negli anni Sessanta, quando ospitò il primo nucleo di opere. Si decise allora di sfruttare i grandi spazi dell’edificio per esporre lavori che potessero rappresentare l’arte italiana contemporanea.

Oggi vi sono circa 300 opere, la più antica delle quali risale al 1905.

Con gli anni, la collezione della Farnesina si è arricchita di pezzi sempre nuovi, attraversando i vari movimenti artistici dal Futurismo in poi. Essendo dedicata all’arte contemporanea, la collezione della Farnesina è in continuo mutamento ed in continua evoluzione.

Già all’esterno dell’edificio, puoi ammirare un’opera d’arte, la Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro, uno dei più importanti scultori italiani. Questa scultura di bronzo fu realizzata nel 1967 per l’expo di Montreal ed è dedicata agli italiani che onorano la Patria nel mondo.

All’interno vi sono anche opere di Boccioni!

Visitare il Palazzo della Farnesina

Sei curioso di visitare la collezione della Farnesina? Vuoi saperne di più?

Scrivimi pure nei commenti e hai bisogno di aiuto e se vuoi che approfondisca alcuni aspetti

Elisa

Elisa

Ciao, io sono Elisa! Sono una storica dell’arte e travel blogger. Ho uno spirito nomade e adoro viaggiare per scoprire posti nuovi, scrivere e vivere nuove esperienze! Dal 2012 ho creato arttrip.it per condividere le mie esperienze di viaggio con tutti voi. Foto scattate con Panasonic GH5

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